MINUSCOLO 2.0 | Il progetto
MINUSCOLO 2.0 | Il progetto
I cosiddetti nativi digitali, la generazione Z, sembrano avere indubbiamente una marcia in più rispetto a coloro che invece hanno vissuto in pieno il trapasso da una società dell’informazione di tipo analogico a una di tipo virtuale.
I bambini di oggi sanno già navigare sul web, intessere relazioni attraverso i social media, visualizzare video online e utilizzare app dedicate al mondo dell’infanzia.
Da queste premesse è nato il progetto Minuscolo 2.0, un portale sviluppato nel tentativo di trasferire sul web attività che da sempre hanno accompagnato lo sviluppo e l’educazione dei bambini, proposte in una chiave attuale e capace di sfruttare le potenzialità sia tecniche che comunicative offerte, permettendo dunque lo sviluppo di spontaneità, attitudini e interessi secondo desideri e necessità individuali, aprendo ad una concezione sociale del bambino come soggetto di diritti e di politiche di cittadinanza, partendo dall’idea di offrire alle famiglie con bambini dagli 0 ai 6 anni uno strumento totalmente inclusivo, gratuito ed accessibile; un’opportunità di condivisione e partecipazione attiva, nonché di crescita e formazione.
La creazione della piattaforma online di servizi educativi ha l’obiettivo di garantire ai bambini un tempo di gioco e stimoli continui, dove le mura di casa possano trasformarsi in fucine di idee mettendo a disposizione delle famiglie un portale online che supporti i genitori con spunti, guide e suggerimenti.
Minuscolo è un progetto di BLABLABLA, sostenuto e finanziato dal Comune di Trepuzzi – Assessorato alle Politiche Sociali.
IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E
COORDINAMENTO DIDATTICO
Vito Greco
IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E
COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO
Natascia Narciso
RESPONSABILI MINUTECA
Antonio Miccoli
Serena Mosca
WEB DESIGNER
Andrea De Ferraris
PROGETTO GRAFICO
Marta Solazzo
PROGETTO FOTOGRAFICO
Gabriele Albergo
UFFICIO STAMPA
Espera Soc. Coop.
PRODUZIONI VIDEO
iMove
COLLABORATORI
Francesca Calcagni
Diego De Mitri
Susanna Gennachi
Carlo Salvadè